I poeti lavorano
di notte
quando il tempo non urge su di loro,
quando
tace il rumore della folla
e termina il linciaggio delle ore.
I poeti
lavorano nel buio
come falchi notturni od usignoli
dal dolcissimo
canto
e temono di offendere Iddio.
Ma i poeti, nel loro silenzio
fanno
ben più rumore
di una dorata cupola di stelle
Lennon
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